Tasso da ovest a est

Il destino di un poeta malinconico
Torquato Tasso da Occidente e Oriente
in “Anecdota”, Quaderni della Biblioteca Muratori di Comacchio, anno 1996, Librit, Ferrara

Di cosa parla il saggio
Si tratta di un saggio recensione ad un convegno tenuto al Palazzo Bellini, sede della Biblioteca Civica di Comacchio, sabato 9 maggio 1996. Al convegno, in cui furono presentate relazioni da Aniello Zamboni, Enrico Malato, Guido Baldassarri, Walter Moretti, Zsuzsanna Rozsnioy, Niksa Stipcevic, Valjri Prostakov e Marina Millerova, venne affrontato il tema della diffusione delle opere di Torquato Tasso nell’Europa orientale.
Per la precisione, viene condotto un interessante rapporto intertestuale fra alcuni poemi epici ungheresi e Gerusalemme liberata, dimostrando quindi che in molti paesi dell’Est (specie Russia ed Ungheria), il poeta italiano era letto, conosciuto ed assimilato fin dal Seicento, e soprattutto in epoca romantica.